Nuova Riveduta:

Matteo 27:18

Perché egli sapeva che glielo avevano consegnato per invidia.

C.E.I.:

Matteo 27:18

Sapeva bene infatti che glielo avevano consegnato per invidia.

Nuova Diodati:

Matteo 27:18

Perché egli sapeva bene che glielo avevano consegnato per invidia.

Riveduta 2020:

Matteo 27:18

Poiché egli sapeva che glielo avevano consegnato per invidia.

La Parola è Vita:

Matteo 27:18

Disse così, perché sapeva molto bene che i capi giudei avevano arrestato Gesù, perché erano invidiosi della sua popolarità.

La Parola è Vita
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Riveduta:

Matteo 27:18

Poiché egli sapeva che glielo avevano consegnato per invidia.

Ricciotti:

Matteo 27:18

Perchè egli sapeva che glielo avevano consegnato per invidia.

Tintori:

Matteo 27:18

Sapeva infatti che per invidia glielo avevan consegnato.

Martini:

Matteo 27:18

Imperocché sapeva, che per invidia l'avean tradito.

Diodati:

Matteo 27:18

Perciocchè egli sapeva che glielo aveano messo nelle mani per invidia.

Commentario abbreviato:

Matteo 27:18

11 Versetti 11-25

Non avendo alcuna malizia contro Gesù, Pilato lo esorta a discolparsi e si adopera per farlo dimettere. Il messaggio della moglie era un avvertimento. Dio ha molti modi per controllare i peccatori nelle loro attività peccaminose, ed è una grande misericordia avere tali controlli dalla Provvidenza, da amici fedeli e dalla nostra stessa coscienza. Non fare questa cosa abominevole che il Signore odia!", è ciò che possiamo sentirci dire, quando entriamo in tentazione, se lo consideriamo. Essendo stato scavalcato dai sacerdoti, il popolo scelse Barabba. Le moltitudini che scelgono il mondo, anziché Dio, come loro sovrano e parte, scelgono così le loro stesse illusioni. I Giudei erano così decisi a far morire Cristo, che Pilato pensò che sarebbe stato pericoloso rifiutare. E questa lotta mostra il potere della coscienza anche sugli uomini peggiori. Tuttavia, tutto è stato ordinato in modo da rendere evidente che Cristo non ha sofferto per colpa sua, ma per i peccati del suo popolo. Quanto è stato vano per Pilato aspettarsi di liberarsi dalla colpa del sangue innocente di un giusto, che per la sua carica era tenuto a proteggere! La maledizione dei Giudei su se stessi ha trovato una risposta terribile nelle sofferenze della loro nazione. Nessuno poteva sopportare il peccato degli altri, se non Colui che non aveva un proprio peccato di cui rispondere. E non siamo tutti preoccupati? Non si preferisce forse Barabba a Gesù, quando i peccatori rifiutano la salvezza per conservare i loro cari peccati, che privano Dio della sua gloria e uccidono le loro anime? Il sangue di Cristo è ora su di noi per sempre, per misericordia, a causa del rifiuto dei Giudei. Rifugiamoci in esso!

Riferimenti incrociati:

Matteo 27:18

Ge 37:11; 1Sa 18:7-11; Sal 106:16; Prov 27:4; Ec 4:4; Is 26:11; Mar 15:10; At 5:17; 7:9; 13:45; Giac 4:5
Prov 27:4

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